Jumbo-Visma, Tony Martin: “Punto la cronometro mondiale, ma Dumoulin è più forte di me”
Tony Martin è pronto a una nuova avventura nella prossima stagione. Il tedesco si è accasato alla Jumbo-Visma dopo due anni non esaltanti alla Katusha-Alpecin, con l’unico successo in una tappa alla Vuelta a la Comunitat Valenciana oltre alle due conferme nei titoli nazionali a cronometro. Dopo cinque anni ad altissimi livello in casa Quick-Step, il tedesco vuole rilanciarsi ai massimi livelli nella specialità, potendo contare su una squadra che cura molto quest’aspetto. Il classe ’85 inoltre metterà a disposizione la propria esperienza in materia per i giovani del team, permettendo loro di avere consigli utili. Il suo programma prevede principalmente le partecipazioni al Tour de France, in cui lavorerà per Steven Kruijswijk e George Bennett in pianura e nella cronosquadre, e il mondiale nello Yorkshire.
Il quattro volte iridato a cronometro ha parlato del suo approdo nel nuovo team: “Ho una buona impressione della squadra. È giovane ma molto professionale. Sono estremamente motivato. Grazie alla mia esperienza, spero di portare qualcosa alla squadra e aiutare i corridori giovani. Per quanto riguarda il mio programma, voglio tornare al top nelle cronometro. Il mio più grande obiettivo nel 2019 sarà la cronometro dei mondiali“.
Interrogato sui suoi rivali più temibili, Tony Martin ha riconosciuto con schiettezza: “Per il momento, Dumoulin è più forte di me, ma il piano è di crescere insieme alla squadra. Non si tratta di battere Dumoulin, ma di fare bene e vedremo quale sarà il risultato”. Oltre al neerlandese, che concentrerà la sua attenzione sul Giro d’Italia, il tedesco dovrà fare i conti con l’iridato Rohan Dennis, insieme al campione europeo Victor Campenaerts e lo svizzero Stefan Küng, in netto miglioramento nelle prove contro il tempo.
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